L'associazione APTDH - onlus ASSOCIAZIONE PER LA TUTELA DEI DIRITTI DELL'HANDICAP è nata nel dicembre 1983 prendendo l'avvio dal “Comitato Cittadino per i Problemi degli Handicappati”, movimento nato nel 1980. L'associazione conta circa 100 iscritti (fra soci fondatori, soci ordinari e onorari), per lo più portatori di handicap, loro familiari e persone impegnate in campo sociale e sanitario. Non ha scopo di lucro e s'ispira ai principi della solidarietà umana ed al rispetto della dignità di ogni singola persona.
L'associazione svolge attività di assistenza, riabilitazione, promozione umana e civile dei portatori di handicap. Si occupa della loro integrazione sociale, contribuisce allo sviluppo delle loro capacità e potenzialità nonché alla divulgazione della cultura della solidarietà verso i soggetti e i gruppi più svantaggiati.
Le finalità associative sono:
la promozione umana e civile dei portatori di handicap,
la tutela dei loro interessi e diritti,
il loro inserimenti nel mondo della scuola, del lavoro e delle varie manifestazioni della vita sociale,
l'assistenza e l'educazione per i più gravi, secondo le necessità individuali e delle loro famiglie.
CLICCA E SCARICA LA NOSTRA SCHEDA DI IDENTITA'
L'APTDH gestisce un Centro Sociale che accoglie i portatori di handicap e le loro famiglie. E' una struttura per persone fuori dell'obbligo scolastico e non inseriti in altri ambiti. Si configura come risposta ai bisogni legati allo stato di disabilità psico-fisica di persone adulte attraverso l'attivazione di percorsi occupazionali e di socializzazione, elementi indispensabili per il riconoscimento a pieno titolo della propria identità.
Il servizio è formato da nuclei operativi creati per offrire alle persone adulte con disabilità, risposte diurne diversificate, organiche e sistematiche sempre più aderenti ai loro bisogni. All'interno del Centro si cerca di abbinare le specifiche professionalità, abilità e attitudini di ciascun operatore con le varie attività previste (individuali e di gruppo, didattiche e di sostegno all'alfabetizzazione, occupazionali e di preavviamento al lavoro, ludico-ricreative, d'animazione musicale, sportive, d'esplorazione e conoscenza dell'ambiente e del territorio, ecc.).
Il Centro Sociale accoglie principalmente i ragazzi portatori di handicap che hanno concluso l'obbligo scolastico, ma anche tutti gli altri disabili che ad esso approdano per qualsivoglia motivo, sia direttamente sia tramite segnalazione della ASL o di altri soggetti, ed è a disposizione delle famiglie in ogni caso di necessità risolvibile con l'accoglienza del disabile.
Oltre 30 ragazzi, di varia età e di entrambi i sessi, usufruiscono dell’assistenza del Centro Sociale, buona parte quotidianamente o con sufficiente regolarità, altri più saltuariamente. Le persone che frequentano il Centro sono persone di entrambi i sessi con una disabilità psico-fisica di grado medio-grave e gravissima di età superiore ai 18 anni, provenienti dal territorio di L'Aquila e provincia.
Il Centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 17,00.
L'obiettivo del Centro è quello di offrire alla persona adulta con disabilità un ambiente con un clima relazionale positivo e di ascolto che favorisca il mantenimento e lo sviluppo di abilità nell'ambito cognitivo, dell'autonomia personale, sociale, affettiva e occupazionale attraverso specifici laboratori ed attività di socializzazione, in un ottica di visione adulta e responsabile.
L'associazione attraverso il suo Centro Sociale, è impegnata nello svolgimento delle seguenti attività:
1. Attività educative e di sostegno all'alfabetizzazione, sia in gruppo sia individualizzate;
2. Attività ludico-ricreative, culturali e di socializzazione;
3. Partecipazione alla vacanza marina offerta dal Rotary Club;
4. Organizzazione d'intrattenimento e feste nella ricorrenza delle maggiori festività;
5. Organizzazione di attività e laboratori occupazionali d'orientamento e preavviamento al lavoro;
6. Servizio di trasporto e d'accompagnamento dei disabili mediante l'uso dei pulmini di proprietà dell' associazione;
7. Disbrigo di pratiche connesse alla presenza di handicap.
Laboratorio attività manuali
“Manipolare l'arte” è un laboratorio artistico indirizzato ai disabili che frequentano l'associazione. L’obbiettivo principale è quello di offrire un’occasione per esprimere la propria creatività e manualità, imparando a padroneggiare le tecniche apprese.
L’attività manuale prevede un coinvolgimento attivo dei destinatari ai quali viene richiesto di realizzare oggetti e finiture. La manipolazione finalizzata alla creazione di oggetti artistici è intesa come terapia occupazionale. Nell'ambito del laboratorio si utilizzano arnesi leggeri e maneggevoli che possono migliorare la coordinazione e le capacità degli utenti.
All'interno del laboratorio vengono realizzate e confezionate bomboniere e segnaposti per battesimi, comunioni, lauree, etc.
Laboratorio teatrale
Il laboratorio teatrale, realizzato in collaborazione con l'associazione Teatrabile, rappresenta un’occasione, una possibilità di conoscenza, di espressione, di relazione. Nel teatro si legittimano le differenze e si creano le condizioni perché ciascuno sia riconosciuto autenticamente nelle sua diversità. L’attività teatrale è strumento di conoscenza e linguaggio espressivo, ma è soprattutto esperienza, coinvolgimento personale e recupero della totalità della persona. Ogni incontro del laboratorio si prefigge di essere un momento educativo stimolante e divertente, dove trovano spazio momenti ludici e di socializzazione, dove potersi sperimentare alla scoperta di sé stessi.
Attraverso l'attività teatrale si intende favorire la scoperta e lo sviluppo delle potenzialità espressive del proprio corpo anche in situazioni di disabilità. E' possibile sperimentare la manifestazione della propria espressività attraverso il gesto, la voce, i colori, gli oggetti, il suono, il racconto e il movimento. Grazie alle attività teatrali è possibile migliorare la dimensione relazionale all'interno del gruppo, fornendo l'opportunità di creare nuove relazioni e rafforzare quelle esistenti.
A conclusione del percorso del laboratorio viene realizzata una rappresentazione pubblica nel quale ogni partecipante al laboratorio è protagonista e interpreta un personaggio.
Attività sportiva
L'attività sportiva viene svolta svolta in una struttura esterna all'associazione sotto la guida di un istruttore esperto. Grazie a questa attività si intende potenziare le capacità fisiche e motorie per migliorare la consapevolezza del proprio corpo, le capacità di movimento nello spazio e per sviluppare le relazioni all'interno del gruppo. Lo sport permette di mettere alla prova le risorse fisiche, anche se ridotte a causa di invalidità, con attività di gruppo, divertendosi mentre insieme si cerca di superare se stessi. L'obiettivo è il benessere e il miglioramento fisico, il ripristino e la conservazione delle potenzialità perse o latenti per superare i propri limiti. Grazie a questa attività si promuove il recupero della dimensione sociale e della vita di gruppo.
Laboratorio musicale
Le attività proposte nell’ambito del laboratorio musicale intendono indirizzare gli utenti alla scoperta della realtà sonora e introdurli al linguaggio musicale come possibilità espressiva, con lo scopo di contribuire allo sviluppo armonico e globale della propria personalità. L’idea che sta alla base di questi laboratori è che la musica può costituire una bellissima occasione per giocare, e che giocando si può imparare moltissimo; il gioco infatti è una delle modalità più importanti con le quali si prende coscienza di sé, del mondo che ci circonda e delle persone con le quali si entra in relazione. Giocare con la musica è un’ ottimo strumento pedagogico che consente di stimolare la curiosità, la fantasia, e l’intuizione.
Il laboratorio di musica si incentra su aree specifiche di bisogni che comprendono la consapevolezza percettiva, la stimolazione fisica e psicologica, le abilità comunicative, l’espressione emotiva, l’abilità cognitiva, il comportamento sociale e lo sviluppo delle risorse e delle capacità individuali. L’intervento si caratterizza come un intervento “centrato sulla persona” per favorire la sua libera espressione, la sua iniziativa, la sua partecipazione attraverso l’utilizzo attivo o recettivo dei suoni, il movimento e l’uso della voce.
Laboratorio di informatica
Il computer può diventare, grazie alle sue caratteristiche comunicative e alla configurabilità della sua interfaccia, un ausilio indispensabile per il raggiungimento di una maggior autonomia per la persona disabile, facilitando l’apprendimento, la scrittura, la comunicazione e il gioco. Le nuove tecnologie rappresentano una nuova modalità di comunicazione che in molti casi può rappresentare per la persona disabile un modo alternativo di espressione. Le finalità del laboratorio proposto sono tese al raggiungimento di una sempre maggiore autonomia personale, grazie al miglioramento di alcune abilità strumentali e di base. L’attività di laboratorio coinvolge diverse aree (linguistico, logico-matematica, senso-percettiva, socio-affettiva e comportamentale) che si integreranno in vista di un’azione globale finalizzata principalmente a rendere gli utenti capaci di vivere la propria esperienza quotidiana in maniera più autonoma.
Centro residenziale temporaneo per disabili
Una nuova proposta dell'APTDH per i propri utenti riguarda l'attivazione di un centro di residenzialità temporanea. Le attività si realizzano in un appartamento del progetto CASE del quartiere di Bazzano, nel comune dell'Aquila. L'amministrazione comunale nel corso del 2012 ha assegnato all'associazione APTDH uno degli appartamenti del progetto CASE costruiti in seguito al sisma del 2009 per accogliere le famiglie che avevano perso la propria abitazione.
Grazie all'avvio di questo servizio, l'associazione intende andare incontro alle necessità delle famiglie che hanno bisogno di affidare per alcuni giorni la persona che assistono a una struttura pronta ad accoglierla. Questi brevi periodi di permanenza del soggetto presso una struttura residenziale costituiscono un'occasione affinché la famiglia possa rigenerare le proprie energie psico-fisiche, individuando un servizio di riferimento al quale appoggiarsi in situazioni di bisogno e di urgenza. Si intende, inoltre, offrire un sostegno all'autonomia della persona disabile.
L'appartamento si trova in Via Fabrizio De André, 2 – Progetto CASE di Bazzano.
Per il 2015 la Fondazione Carispaq ha voluto assegnare questo riconoscimento all’Associazione per la Promozione e la Tutela dei Diritti nell’Handicap – A.P.T.D.H. - dell’Aquila per il lavoro concreto che questa associazione, fondata nel 1983, porta avanti ogni giorno a sostegno dei diversamenti abili e delle loro famiglie. Da trent’anni impegnata sul fronte del rispetto dei diritti umani dei più deboli ed indifesi l’A.P.T.D.H. oggi segue una ventina di ragazzi inseriti in molti progetti che riguardano le varie patologie, purtroppo però dal 2009, anno del sisma all’Aquila, la vita di questa associazione e dei suoi assistiti si svolge in un container limitando non poco lo svolgimento delle loro attività.
Franco Gabrielli, già Prefetto dell’Aquila e Capo della Protezione Civile durante la fase del post sisma dell’Aquila, ha consegnato il Premio all’A.P.T.D.H., insieme a lui sono intervenuti il Presidente della Fondazione Carispaq, Marco Fanfani, il Cavaliere delle Repubblica Alessandro Acciavatti, il Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente e il Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso.
DIVENTA VOLONTARIO DELL'APTDH
Il valore di un uomo dovrebbe essere misurato in base a quanto dà e non in base a quanto è in grado di ricevere. “Albert Einstein“.
Diventare volontariato dell'APTDH è un'esperienza importante in qualsiasi momento della tua vita. Potrai affiancare i ragazzi disabili in tutte le attività che vengono realizzate in associazione e potrai trovare un luogo in cui i tuoi talenti verranno valorizzati.
Mettiti in gioco e diventa volontario dell'associazione. Donare un po' del tuo tempo potrà cambiare la vita di molte persone!!
Vieni a trovarci oppure contattaci ai numeri 3397344677-3397344701, saremo lieti di incontrarti e accoglierti nella nostra associazione.
LA CROCE DELLA SOLIDARIETA'
Sostieni l'APTDH in ricordo di qualcuno che non c'è più. La croce della solidarietà è una donazione in memoria di una persona cara. Significa ricordare chi non c’è più compiendo un gesto di solidarietà. Una donazione in memoria di una persona cara è un modo per rispondere concretamente all’invito “non fiori, ma opere di bene”; renderai, quindi, omaggio alla persona cara e allo stesso tempo regalerai ai ragazzi che frequentano l'APTDH la possibilità di partecipare a numerose attività.
Facendo una donazione in memoria di una persona cara attraverso la croce della solidarietà i familiari della persona che vuoi ricordare riceveranno una lettera che li informerà del tuo gesto di solidarietà.
C'è un modo di contribuire alle nostre attività che non ti costa nulla: devolvere il 5 per mille all'associazione APTDH.
Se presenti il Modello 730 o Unico, nel tuo modulo per la dichiarazione dei redditi troverai un riquadro destinato alle Onlus.
Compilarlo è semplice, ti basterà:
1) Firmare nel riquadro denominato: "Sostegno del volontariato..."
2) Inserire sotto la tua firma il codice fiscale dell'APTDH - 93006850668
Anche se non sei tenuto a presentare la dichiarazione dei redditi, puoi devolvere il tuo 5 per mille utilizzando il tuo modello CUD:
1) Compila la scheda che ti è stata consegnata insieme al CUD dal tuo datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione;
2) Firma nel riquadro "Sostegno del volontariato..." indicando il nostro codice fiscale:93006850668;
3) Inserisci la scheda in una busta chiusa e scrivi sulla busta: "DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE IRPEF" e scrivi il tuo nome, cognome e codice fiscale;
4) Infine consegna la scheda ad un ufficio postale, a uno sportello bancario (sono tenuti a riceverle gratuitamente) o ad un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti...). Questi ultimi dovranno rilasciarti una ricevuta.
Siamo in Via Ficara – Piazza d'Arti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.00.
Vieni a trovarci oppure contattaci ai numeri 3397344677-3397344701, saremo lieti di incontrarti e accoglierti nella nostra associazione. Puoi contattarci per email agli indirizzi: aptdhonlus@gmail.com e felici.annarita@gmail.com